CYCLHUB
una ciclofficina per tutti a varese
Un luogo di incontro e di supporto, un punto di riferimento per gli amanti della bicicletta (e non).
Cyclhub è un progetto politematico per l’apertura di una ciclofficina a Varese nato grazie a una campagna crowdfunding sul Eppela.
E’ il prodotto eterogeneo e sfaccettato dei desideri, dell’energia e delle passioni di persone diverse, e con tale spirito intende costituire un nuovo punto di riferimento per la città di Varese. Non si tratta solo di riparare biciclette: Cyclhub è una realtà attiva, che vive di vita propria, in grado di innescare nuove dinamiche cittadine e adattarsi a quelle esistenti, metabolizzandole per dare vita a servizi su misura.
Immaginiamo un punto d’incontro dove tutti coloro che sono attenti all’ambiente e al riciclo, interessati alle tecniche di autocostruzione, assetati di cultura, innamorati del cibo, entusiasti di design possono trovare terreno comune e partecipare attivamente a una serie di iniziative e servizi legati al mondo della bicicletta ma diretti a tutta la città di Varese e al suo territorio. Cyclhub si rivolge anche a chi va poco in bici, chi la usa solo la domenica, chi non ci va proprio, per pigrizia, per abitudine, perché non ci ha mai pensato: una realtà per servire chi va in bici e far venire voglia di andarci a chi non ci va, stimolando nuovi modi di vivere la città.
Il progetto continua un discorso iniziato, in questa città, da altre associazioni. Ci piace immaginarci come un mozzo di una bici (hub, in inglese) attorno al quale gravitano diverse figure che ad oggi sono FIAB/Ciclocittà, Coopuf, Legambiente, Twiggy e WGart, ma è sempre in cerca di sostegno e collaborazioni con altre realtà.
Cyclhub nasce già in volata: va infatti a riattivare l’esistente ciclofficina di FIAB/Ciclocittà, la cui attrezzatura andrà a costituire la dotazione di base del laboratorio di Cyclhub. Per custodire questi strumenti, abbiamo progettato e costruito un chiosco su ruote, un banco da lavoro mobile in acciaio e legno saldato da Antonio (a.k.a. guru del cannello), il tutto rivestito con serramenti di recupero donati dalla Falegnameria Pagani. Con una funzione di richiamo per la cittadinanza, il chiosco Cyclhub riattiva lo spazio sottoutilizzato del portico Coopuf in via de Cristoris 5 a Varese, dietro al Twiggy, dove stazionerà stabilmente, per servire la città da una posizione più accessibile e strategica. Da qui, si sposterà seguendo gli eventi e le iniziative organizzati sul territorio, servendo attivamente la vita cittadina.
Un ricco programma costituisce l’ossatura, il telaio di Cyclhub. L’attività annuale è divisa in tre fasi temporali, ognuna delle quali è composta da due momenti consecutivi IMPARARE e FARE: prima impareremo e poi, subito dopo, metteremo in pratica.
Nel programma ci sarà spazio per tante attività accessorie: mini-progetti di editoria indipendente per raccogliere su carta i progressi di Cyclhub (Ettore e Giorgia i nostra illustratori); menù a tema e barrette energetiche bio (grazie al supporto dello chef Andrea e del Twiggy cafè) per scandire le pause tra le attività e così via. Le serate in ciclofficina potrebbero diventare language night a tema, per coinvolgere chi va in bici e non sa l’italiano, o chi parla inglese ma non va in bici. Il programma di Cyclhub è aperto: chiunque può prendervi parte nel momento che più corrisponde alle sue esigenze.
Unisciti a noi e insegnaci quello che sai. La nostra ciclofficina è un hub in cui si lavora tutti insieme, conoscendosi, mettendo in circolo saperi e competenze, imparando vedendo fare e insegnando facendo. Ci piacerebbe che dopo il primo anno Cyclhub costituisse un punto di rifermento creativo e culturale per la città di Varese: una presenza amica, da cercare con lo sguardo a concerti, esposizioni, manifestazioni, il centro di una comunità attiva fatta di ciclisti e cittadini.
La strada è in salita, ma abbiamo buoni muscoli.
Grazie del vostro aiuto!
F.A.Q.
CYCL(H)UB COSA SIGNIFICA?
CYCLE, dall’inglese: bicicletta. vogliamo essere principalmente una ciclofficina
CLUB, dall’inglese: gruppo di persone unite da un interesse comune. Nel nostro caso, la bici.
Cyclhub vuole diventare una piattaforma di persone in cui esplorare e sviluppare le tematiche che la bici porta con sé: uno spazio di interscambio per dibattiti su viaggi e cultura, ambiente e riciclo, socialità e DIY
HUB,dall’inglese, mozzo. Cyclhub continua un discorso iniziato da altri in questa città e cerca di costruire una rete ancora più larga: il mozzo infatti permette alla bici l’avanzamento. Ci piace immaginarci come un mozzo attorno al quale gravitano alcune realtà: (per ora) Fiab ciclocittà, Coopuf, Legambiente, Twiggy, WGart.
CROWDFUNDING PERCHE?
Perché crediamo la ciclofficina sia di tutti e per tutti. Aiutarci anche con solo 5 euro é un modo per sentirsi attivi, fare qualcosa per questa città. Aiutateci a costruire Cyclhub. Grazie!
UNA CICLOFFICINA PER TUTTI A VARESE
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