Augurando di non dovere mai leggere un articolo simile sui mercatini del varesotto, teniamo alta la guardia su dove compriamo le nostre biciclette:
Linkiesta si è fatta un giro nei luoghi caldi di rivendita a Milano (già segnalati su
RUBBICI, sito per segnalare furti e bici sospette). Prezzi (troppo) bassi, provenienze incerte e poca voglia di dare spiegazioni. Il ladro sei tu che compri.
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